Altea officinalis: la magia di una pianta che cura e colora la primavera
- Sandra Pignatta

- 8 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Nel cuore dei nostri campi cresce una pianta antica, dolce alleata del benessere. Ogni primavera ci regala un piccolo miracolo di semplicità e bellezza.
C’è una pianta nel nostro campo che ogni primavera ci regala una piccola magia: l’Althea officinalis, o altea per gli amici.
Con le sue foglie vellutate e i delicati fiori, l’althea non è solo bella da vedere, ma è anche un vero toccasana, conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà lenitive e calmanti.
Abbiamo deciso di coltivarla nella nostra azienda agricola proprio per il suo valore: è una pianta rustica, che ama il sole, si adatta bene al nostro terreno e ci ripaga con fioriture generose e radici ricche di principi attivi.
La sua presenza porta un tocco di colore nei filari, e ogni volta che la osserviamo crescere, ci ricorda quanto la natura sappia essere semplice e straordinaria allo stesso tempo.
Con l’arrivo della primavera, sono spuntati i primi germogli. Teneri, vivaci e pieni di energia: il segno che le nostre piante stanno bene e sono pronte a ripartire.
Ci piace osservarli crescere giorno dopo giorno, tra una zolla di terra e un raggio di sole.
Sono proprio questi piccoli momenti che rendono speciale il lavoro in campagna: vedere la vita che rinasce, una stagione alla volta.
Se tutto va come speriamo, tra qualche mese l’althea ci regalerà le sue prime fioriture: eleganti, leggere, perfette per attirare api, farfalle e sguardi curiosi.
Intanto continuiamo a prenderci cura delle giovani piante con pazienza e passione, aspettando di raccogliere le foglie e le radici al momento giusto, nel pieno rispetto dei ritmi naturali.











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